Venerdì 28 MARZO alle ore 16.30 al FAI – Bosco di San Francesco- Assisi (Pg) incontro con Emanuela Mancino

IL RUMORE DEL PENSIERO.

RAGIONI E REGIONI DEL SILENZIO

Per una filosofia e una pedagogia del silenzio

Il nostro paesaggio sensoriale e culturale è continuamente trasformato dai suoni che, vestendo i panni di parole, immagini, rumori, creano universi in cui viviamo di “pieni”.
Sempre più recalcitranti verso gli spazi vuoti, ne sentiamo comunque l’attrazione ed il bisogno. Ecco allora che il silenzio entra in dialogo con il tempo: questo fugge e bisogna riempirlo. Le parole diventano modi per dire la nostra presenza: dai media ai social network, dalla comunicazione interpersonale agli scambi telefonici, si affermano pensieri che non hanno mai il tempo di essere argomentati. Le parole sono chiamate a farsi affermazioni, divenendo sempre meno discorsi, dialogo, argomentazioni. Il sottofondo che si crea ed in cui viviamo è quindi abitato sempre più dalla chiacchiera.
Cullati dal suo mormorio continuo, ci illudiamo di protagonismo: siamo dentro, ne facciamo parte.
Spinti alla sintesi, all’ottimizzazione del tempo, non ne gustiamo più il silenzio, non sentiamo più il farsi del pensiero. L’irrequietezza rumorosa ci allontana dall’ascolto della parola nostra e altrui.
Riscoprire il silenzio non sarà allora tacere, ma imparare a stare meglio in ascolto.
Per realizzare una filosofia e una pedagogia del silenzio occorrerà allora, prima di tutto, imparare ad esercitare il riguardo, che è pratica di delicatezza e scelta etica della relazione.

L’incontro fa parte di una serie di incontri organizzati dalla sezione umbra dell’Accademia del Silenzio. Per iscriversi al ciclo di incontri compilare e inviare la scheda di iscrizione.

Il programma completo è visibile sul sito dell’Accademia del Silenzio